Andare a mettere le mani su un modello che ha venduto più di 90mila unità non è mai cosa semplice. Sarà per questo che il restyling di Captur ha interessato più che altro i dettagli. Migliorare sì, ma senza stravolgere appunto.
Tra le novità più rilevanti troviamo la “familiarità” con gli altri crossover Renault data dalla modifica della calandra che ora è del tutto simile a quella di sorella maggiore Kadjar. Le luci diurne a LED a forma di C diventeranno il marchio di riconoscibilità di Captur. È inoltre equipaggiata, a seconda delle versioni, con fari anteriori full Led “Pure Vision”, una tecnologia che migliora estetica e sicurezza, pur essendo meno abbagliante.
Sulle versioni più accessoriate compaiono gli Skid Plate anteriori e posteriori che contribuiscono a dargli un’ aria da fuoristrada.Altre modifiche riguardano la gamma ditinte e di cerchi che è possibile abbinare nelle caratteristiche combinazioni be-style e che ora arrivano fino a 30 differenti. Sempre in tema be-style, è possibile ordinare un tetto fisso panoramico in vetro davvero molto suggestivo
La forte connotazione “cittadina” del crossover di casa Renault viene evidenziata dall’ introduzione del sistema di parcheggio automatico che offre la possibilità di effettuare la manovra in maniera semiautonoma.